La persona al centro

Nella visita, nell'informazione e nella terapia.

Ogni visita è Esperienza, Attenzione, Empatia,
Intuizione, Sensibilità, Interesse.

Esperienza, perché tutti i Professionisti di MCA sono medici e psicologi con un bagaglio di esperienza acquisito e consolidato in decenni di attività, ospedaliera e non, in Italia e all’Estero.

Attenzione, perché i professionisti del centro sono motivati da attenzione al paziente, alla sua persona, e al suo racconto. Anni di esperienza di lavoro in comune hanno affinato la comprensione del linguaggio corporeo e delle emozioni non verbalizzate.  Concentrarsi sul paziente come persona non è solo esperienza, è una scelta.

Empatia, perché l'attenzione al paziente, l'ascolto delle sue esigenze, il confronto con le emozioni generate dalla malattia, favoriscono l'alleanza tra medico e assistito, fondamentale per la formulazione di una diagnosi corretta e di un percorso terapeutico condiviso.

Intuizione, perché la relazione (empatica) consente di avvalersi di ragione e sapere medico-scientifico ma anche di sensibilità e intuizione, tutti aspetti fondamentali nell'esercizio del metodo clinico, e stimolo continuo alla verifica del lavoro svolto e della strategia diagnostico-terapeutica intrapresa.

Sensibilità e interesse, perché prendersi cura dei pazienti significa accoglierne la sofferenza con un interesse rivolto prima che alla patologia, alla persona, con una sensibilità che non è solo gentilezza, ma strumento principale per cogliere la ricchezza e la complessità di ognuno.

L’informazione è partecipazione alla guarigione.

Il paziente informato partecipa attivamente al processo terapeutico ed alla propria guarigione.
Ai pazienti di MCA viene spiegato, anche con l'ausilio di schemi ed illustrazioni comprensibili, come la malattia agisca sul loro organismo e come determini i loro sintomi ed il loro stato di malessere; ciascuno di loro viene informati su come la malattia possa progredire e su come agiscano e funzionino le terapie disponibili.

Ogni terapia è una scelta condivisa.

Le terapie possibili, siano esse farmacologiche o più invasive (procedure chirurgiche, emodinamiche, elettrofisiologiche...), vengono rappresentate al paziente con chiarezza, declinando rischi e benefici di ciascuna e cercando di condividere la scelta della strada da percorrere insieme. Perché convenire sulla cura, è garanzia di consapevolezza ed impegno del paziente nell’ottenimento del risultato.